R2 ristrutturo rinnovo casa | n.35
R 2 Ristrutturo Rinnovo casa | 87 è necessario munirsi di martello da muratore (mazzetta) e scalpello. Im- portante: per lavorare in sicurezza indossare sempre gli occhiali poiché in questa fase si possono staccare piccole schegge di materiale, pericolose per gli occhi. Per le parti più resistenti si è reso necessario l’uso di un martello pneumatico leggero, con punta a scalpello, per rendere il lavoro meno faticoso e più rapido, nonché più preciso. Una volta scoperti tutti i mattoni, si passa alla pulitura degli stessi, poiché il cemento usato per l’intonaco li ha lasciati ricoperti da una patina gri- gia che li rende poco gradevoli alla vista. Per pulirli bene e rapidamente occorre applicare un’apposita spazzola con le setole in ferro all’utensile che viene comunemente chiamato “flessibile”; chi non avesse questo at- trezzo può procedere anche a mano con una normale spazzola di ferro, armandosi di santa pazienza perché il lavoro sarà decisamente più lungo e faticoso. La pulizia delle fughe La terza fase del lavoro è la stuccatura delle fughe, per la quale occorre preparare una malta con due parti di calce e una di cemento e aggiungere acqua fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. L’impasto deve essere abbastanza denso per poterlo lavorare con una spatola senza che coli. A questo punto, con molta delicatezza, con la spatola si inseriscono pic- ELIMINAZIONE DEL VECCHIO INTONACO PULIZIA DEI MATTONI IN TERRACOTTA STUCCATURA DELLE FUGHE
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